Descrizione

Pianta arbustiva perenne, caratterizzata da foglie ovali-oblunghe e fiori di color bianco-crema con numerosi stami gialli. Il suo nome deriva dal celebre missionario e botanico del ‘600, Georg Joseph Kamel, latinizzato in "Camellus", e dal latino “sinensis” che significa cinese. Secondo una leggenda, venne coltivata per la prima volta in Cina durante l'impero di Shen Nung (2738 a.C.); inizialmente utilizzata come pianta medicinale, divenne popolare solo in un secondo momento come bevanda.

Parti usate

Foglie.

Origine

Paesi del sud-est asiatico, in particolare India, Cina e Assam, oggi è coltivato in tutto il mondo, soprattutto in regioni a clima subtropicale e tropicale.

Proprietà e principali applicazioni:

Cosmetica: antiossidante - schiarente - condizionante per la pelle. 

Nutraceutica: drenaggio dei liquidi corporei - equilibrio del peso corporeo - normale funzionalità intestinale - tonico (stanchezza fisica, mentale) - antiossidante.

Curiosità

Già nell’antichità, la medicina tradizionale cinese conosceva le sue virtù e gli attribuiva il potere di guarire il mal di testa, eliminare le tossine e preservare la giovinezza. Le giovani fanciulle erano solite usarlo sui capelli al fine di renderli più forti e brillanti.